la parete nord dell`eiger e` il sogno di tutti gli alpinisti di punta. molti vi persero la vita. anche john harlin, uno degli alpinisti i americani di punta che avevano portato tecniche e filosofie innovative sulle alpi, mori` nell`inverno del 1966 precipitando da quella parete durante il tentativo di aprire una nuova via direttissima, che in seguito venne completata e battezzata col suo nome, harlin lasciava una giovane vedova e due figli bambini, e un trauma che sembrava impossibile superare. john junior promise a sua madre che non sarebbe mai diventato un alpinista e lotto` tutta la vita per mantenere la promessa. ma la passione che l`aveva assorbito dal padre fin dalla piu` tenera eta` lo tenne costantemente in contatto con la montagna. sapeva che non avrebbe avuto pace fino a che non avesse scalato la montagna che era costata la vita a suo padre, e alla fine riusci` a compiere l`ascensione, vincendo le angosce della madre e la riluttanza della moglie, e ponendo fine all`ossessione che aveva torturato tutta la famiglia fino a quel momento. |