e sera e juliette sta preparando un piatto speciale al curry per il suo fidanzato. ma quando nate rientra a casa e non ricambia il suo abbraccio, juliette capisce subito che qualcosa non va. "ho bisogno di spazio" esordisce e, mentre le comunica che la loro storia e` finita, juliette deve aggrapparsi al piano della cucina per non cadere. non puo` essere vero, lei e nate sono fatti per stare insieme, avevano parlato di sposarsi, di formare una famiglia. ma la vertigine dura solo una manciata di secondi, perche`, nonostante nate abbia deciso, juliette non ha alcuna intenzione di arrendersi. e sette mesi dopo, non pensa ad altro che a riportarlo nella sua vita. con ogni mezzo: spia la sua pagina facebook, ruba la password della mail e legge la sua corrispondenza. spesso lo segue. finche` non arriva a introdursi di nascosto in casa sua e qui, come fossero ancora una coppia, mette in ordine la sua uniforme da pilota, si sdraia sul letto, lascia nel frigorifero i suoi dolci preferiti. un`escalation drammatica di gesti ossessivi destinata a sfociare in un piano diabolico e pericoloso: farsi assumere come hostess nella stessa compagnia aerea di nate... "attieniti al piano. attieniti al piano. se non ti prepari, ti prepari a fallire": e` questo il mantra che juliette ripete tra se` mentre nate sta per cadere in trappola come una falena vicina alla luce. ma chi e` veramente nate? e quali ombre stanno riaffiorando nella mente di juliette? |