amico di kant, di reichardt, maestro di herder e di jacobi, in vivace scambio con le personalita` dominanti della critica, j. g. hamann (1730-1788) fu nell`immagine di goethe una presenza possente e velata. l`"aesthaetica in nuce" (1762) e` la piu` compiuta espressione dello stile e dell`anima dell`autore. |