"high tech e lupara." potrebbe essere il titolo di un`improbabile parodia cinematografica. invece e` la sconcertante ma fedele fotografia che nicola gratteri ci da` della `ndrangheta. in una veloce e appassionante conversazione con antonio nicaso, che sullo stesso argomento ha firmato con lui "fratelli di sangue", gratteri ritorna ad approfondire un fenomeno criminale di portata internazionale che, dopo lunghi e colpevoli ritardi, inizia finalmente a essere percepito nella sua vera dimensione. a rivelare la forza dell`organizzazione criminale calabrese bastano poche cifre: il suo fatturato annuo e` di 44 miliardi di euro, il 2,9% del prodotto interno lordo. il "core business" e` rappresentato dal traffico di droga (la `ndrangheta controlla quasi tutta la cocaina che circola in europa): un ricavo di 27.240 milioni di euro all`anno, il 55% in piu` rispetto al ricavo annuo della finmeccanica, il gigante dell`industria italiana. a questa spettacolare espansione fa da contraltare il degrado sociale e ambientale della calabria, prigioniera di una criminalita` che la opprime, ne sfrutta famelicamente ogni risorsa e poi l`abbandona impietosamente al suo destino. la crescita e la fortuna di questa malapianta viene raccontata attraverso temi ed eventi cruciali: dalle lontane origini alla stagione dei sequestri di persona, all`espansione sul territorio italiano e all`estero; dalle collusioni con la politica alla conquista della leadership nel traffico di droga, alle vicende dei rifiuti tossici. |