freccia e` stato un fuoriclasse, uno di quelli con la palla incollata al piede, sinistro potente, talento e carisma. pochi anni, il tempo di assaporare il gusto del successo. poi e` arrivato il fallo che gli ha stroncato la carriera, la cessione a una squadra di serie c, la frustrazione, il coinvolgimento nel giro del calcioscommesse. il sipario e` calato, lasciando una ferita impossibile da rimarginare. ventisette anni dopo quel fallo, quando il cerchio oramai si e` chiuso, jose` pagliara, quello che un tempo chiamavano freccia, e` ancora una promessa disattesa. lo e` per la moglie, che si e` isolata in un mondo di silenzi e manie. lo e` per la figlia, che lo tratta con gelida ostilita`. e uno sconfitto, torturato dai fantasmi del passato, dai sensi di colpa, dal ricordo ossessivo di un tragico pomeriggio d`infanzia, al campetto sotto la collina. parlando di calcio, di passione e ostinazione, di egoismo e corruzione, claudio grattacaso racconta la parabola di un campione fallito, costretto dalla vita a fare i conti con le conseguenze delle proprie azioni e a inseguire dentro di se` una nuova consapevolezza, alla ricerca di risposte e di una seconda possibilita`. |