cosa ci insegnano il cinema, la letteratura e l`arte sul tema della bellezza e della perdita? con la lente di ingrandimento della psicoanalisi, l`autrice analizza il legame tra queste due esperienze fondanti lo psichismo umano prendendo le mosse dall`esplorazione dell`interazione primitiva tra madre e infante, quando il vissuto di godimento estatico di fronte alla madre si accompagna inevitabilmente a quello della sua assenza e all`angoscia della perdita. l`esperienza della bellezza, sostiene l`autrice, dona un accesso privilegiato alla comprensione del significato e del valore della vita e alla ricerca della verita`, offrendo una via di salvezza dall`assenza di significato implicita nella perdita. a partire da questa idea di base, il libro esplora i momenti di estatica solitudine nei quali ogni essere umano puo` sperimentare emozioni vivificanti e di pienezza del se`, e offre importanti insight non solo alla comprensione dei legami tra perdita e bellezza, ma anche al valore della psicoanalisi applicata all`arte, alla letteratura e ai film. |