sconvolgente non e` la morte, e` il morire, a se stessi, a qualcuno. la cultura ha elaborato complessi meccanismi di difesa nei rituali del lutto, ma non sempre la persona investita dal dolore della perdita e` in grado di esprimerli in una societa` come quella contemporanea che ha oscurato la malattia e la fine. il tentativo di dare voce all`esperienza del distacco, apparentemente indicibile, conduce lungo un percorso di dolore e di amore attraverso i quali recuperare un qualche senso all`esistere. questo libro parla proprio del riaffiorare del "sentimento della vita" quando tutto sembra perduto. |