nel panorama delle rivoluzioni del 1848-49 ha una posizione di spicco venezia, col suo passato glorioso e le sue vocazioni mercantili, col tradizionale repubblicanesimo e con la sua peculiare composizione sociale in cui ai grandi e ricchi commercianti si contrappone un popolo minuto di artigiani, barcaioli, piccoli negozianti, domestici, poveri. da un esame approfondito della complessa situazione economico-sociale e politica, fluida e con tutte le possibilita` aperte, emerge la figura piu` significativa: daniele manin, cui spetta il merito della presa di potere il 22 marzo, ma nel quale cade anche la colpa dell`insuccesso della strategia politica e militare; un insuccesso che ebbe una parte importante nella sconfitta dell`ala democratica della borghesia durante il risorgimento, in quello che fu forse l`unico momento in cui la situazione internazionale era a suo favore. |