il fascino dell`alchimia, con il suo linguaggio enigmatico e con le sue misteriose immagini allegoriche, e` talmente grande che e` difficile, per chi vi si imbatte, sottrarsi all`impressione di essere entrati in contatto con un mondo di realta` e di conoscenze ancora sconosciuto e comunque remoto da quello in cui siamo abituati a vivere. i fautori dell`alchimia si dividono in coloro che vi riconoscono un`autentica scienza alternativa della natura fisica, da verificarsi in laboratorio, a differenza di altri che pongono invece l`accento sulle possibili trasformazioni dell`interiorita` umana, delle quali i simboli e i procedimenti alchimici descriverebbero le cadenze e gli esiti. gli avversari della ermetica disciplina si arroccano invece sulla posizione che riconosce all`alchimia soltanto il valore di una ricerca pseudochimica, rudimentale e ingenua, destinata nel tempo a essere abbandonata e superata dall`avvento della chimica moderna, quale scienza sperimentale e rigorosa. di fronte a questi contrasti e all`apparentemente insuperabile situazione di stallo che ne consegue, questo libro di helmut gebelein si rivela indispensabile per un serio e consapevole approccio all`argomento, condotto facendo parlare i testi e senza proiettare su di essi, come purtroppo non di rado accade, lo schermo di idee preconcette ed estranee all`alchimia. |