le "app", o applicazioni software, fanno ormai parte della vita di tutti noi. l`attuale generazione di giovani in particolare e` profondamente dipendente dai media digitali. howard gardner e katie davis non per nulla chiamano i giovani d`oggi la "generazione app" e in questo suggestivo libro cercano di capire che cosa significhi essere app-dipendente rispetto ad app-attivo e in che modo la vita di questa generazione si differenzi da quella che precede l`era digitale. tre sono le fondamentali aree dell`esistenza degli adolescenti qui prese in considerazione: l`identita`, l`intimita` e l`immaginazione. attraverso innovative forme di ricerca, che comprendono interviste con ragazzi, focus group di quanti lavorano con loro e una comparazione unica nel suo genere di produzioni artistiche giovanili di prima e dopo la rivoluzione digitale, gli autori svelano quali siano gli inconvenienti delle app, che possono ipotecare il senso d`identita`, incoraggiare relazioni superficiali con il prossimo e ostacolare l`immaginazione. d`altra parte le opportunita` offerte dalle app sono altrettanto impressionanti: possono al contrario promuovere una forte identita`, consentire relazioni profonde e stimolare la creativita`. possono essere un freno o uno stimolo. la sfida consiste nel saper andare oltre le modalita` prestabilite di utilizzo. solo cosi` il loro potere puo` diventare un trampolino per una maggiore inventiva e piu` alti obiettivi. |