"la parola d`ordine e l`arma contro ogni paternalismo deve essere: autonomia". giuseppe gangale in "rivoluzione protestante", uscito nel gennaio 1925, sviluppo` il discorso che andava svolgendo sul settimanale "conscientia" da lui diretto. di fronte al cattolicesimo, che "prima di essere istituto o teologia, e` mentalita`", cioe` abitudine al conformismo e culto dell`autorita`, occorre un completo rivolgimento, un modo diverso di essere cristiani nella societa` e nella storia. "rivoluzione protestante" si configurava dunque come una sorta di "manifesto-appello" perche` l`italia riconoscesse, mentre altre rivoluzioni erano in corso, quella che davvero le era mancata e di cui aveva estrema necessita`. gangale declinava cosi` sul piano religioso - ma anche politico e sociale - temi fortemente consonanti con quelli dell`amico editore, piero gobetti. |