dioniso e` il dio della mitologia greca che ha avuto piu` successo nella cultura contemporanea, in particolare nel novecento, dopo che nietzsche, nella "nascita della tragedia", ha creato la categoria estetica del dionisiaco. soprattutto dopo il sessantotto (che si richiamava al mito greco tramite marcuse), il ritorno di dioniso coinvolge diverse esperienze dell`immaginario contemporaneo, dal neopaganesimo alle teorie sull`identita` sessuale, dalle performance del post-human alla sperimentazione teatrale, che si e` misurata piu` volte con le "baccanti", l`unica tragedia greca in cui compare il dio del teatro. a lungo trascurata per la sua sfuggente ambiguita`, questa tragedia-testamento, scritta da un euripide in esilio, riemerge proprio nel novecento, non solo sulla scena, ma anche nelle variazioni sui suoi temi che riecheggiano nella narrativa e nel cinema, da thomas mann a bataille, da pasolini al "servo" di losey. ripercorrendo le grandi polarita` che l`incontro con dioniso mette in crisi e che sono oggi al centro della cultura postmoderna - umano e animale, maschile e femminile, straniero e nativo, comico e tragico - l`autore analizza le ragioni che stanno all`origine dell`enorme risonanza di dioniso e del dionisiaco nella cultura del nostro tempo. |