fino a pochi anni fa, gli italiani erano un popolo di risparmiatori. oggi non piu`. il primo colpo e` arrivato, grazie alla implicita delle banche, con l`insolvenza dei bond argentini, le bancarotte di cirio parmalat, l`agonia di alitalia, che hanno "tosato" decine di migliaia di famiglie, un`altra botta l`hanno data i tassi d`interesse, che per un certo periodo hanno fatto schizzare in alto le rate dei mutui. in un panorama segnato dall`inflazione, i una pressione fiscale in costante salita, dall`aumento delle tariffe, l`affondo finale arrivato con il grande crac dell`autunno `08, quando tanti lavoratori sono stati licenziati o cassintegrati e molti investimenti "sicuri" si sono praticamente azzerati, ma un conto e` parlare di finanza e di economia in termini astratti: il pil che sale e scende, i tassi che rimbalzano su e giu` in un balletto indecifrabile. altra cosa e` vedere come l`economia e la finanza incidano sulle nostre vite. tutto questo ce lo racconta luigi furini, con un viaggio-inchiesta tra gli italiani ormai strozzati dai debiti. perche` - ci fa capire furini - questa crisi ci sta toccando tutti e di certo non bastano gli inviti all`ottimismo, i salvataggi miliardari delle grandi banche e dei banchieri (gli stessi che ci hanno portato lino a questo punto) o le sparate demagogiche a rimetterci in carreggiata. |