novembre 1989: migliaia di cittadini della germania est emigrano all`ovest. solo una persona si sposta nella direzione opposta: il nuovo passaporto dello scrittore ronald m. schernikau (1960-1991) sara` l`ultimo emesso dalle autorita` della repubblica democratica tedesca. estate 1980: schernikau si trasferisce a berlino ovest dalla provincia tedesca, ha vent`anni e ha appena pubblicato uno scandaloso romanzo autobiografico in cui descrive il coming-out di un giovane liceale di campagna. appena giunto nella citta del muro si butta nella vita culturale e notturna, entrando in contatto con i media, i cabaret, le saune e le discoteche. incontra l`amore della sua vita e stringe molte nuove amicizie con artisti emergenti, tra cui frings, autore di questo libro. schernikau non riesce piu` a scrivere, ma diviene il fulcro della capitale culturale tedesca, pur distinguendosi per una caratteristica fondamentale: mentre gli altri sono apolitici, anarchici o spontaneisti, lui e un comunista dogmatico. insieme alla madre ellen, cittadina modello della germania est, e` fuggito all`ovest. ellen non ha saputo integrarsi nel nuovo paese e ha cresciuto il figlio nell`illusione che "di la`" si stava molto meglio. |