con questo libro, flore continua la sua ricerca autobiografica che l`aveva gia` portata in indocina, dove vivevano i suoi nonni, per realizzare il suo progetto ricordi lontani sull`infanzia di marguerite duras. l`artista rievoca ancora una volta i ricordi di un`infanzia errante, le meraviglie legate alla scoperta del marocco, esplorato durante un "viaggio su strada" in solitaria con la madre, negli anni `70. il colore agrodolce delle immagini ci sussurra che il tempo ci sfugge, i ricordi sbiadiscono e muoiono coloro che amiamo. piccola figlia spirituale di gabriel veyre e euge`ne delacroix, in un eterno marocco, flore mescola ancora una volta un`estetica post-classica grazie a una tecnica che prende in prestito dal passato una patina pigmentaria, un approccio e una cornice molto contemporanei. sole, a volte le fotografie rimangono a ricordarci la poesia dei giorni felici. |