firenze, 1494. donato bramante e` folle di dolore: il suo miglior amico, pico della mirandola, e` stato misteriosamente ucciso. nel tentativo di scoprire l`autore del delitto, bramante raccoglie due singolari oggetti abbandonati accanto al cadavere: un anello che custodisce una striscia di carta, vergata con caratteri ebraici, e una copia della "divina commedia", dentro la quale sono state cucite alcune pagine, anch`esse in ebraico. quale puo` essere il loro significato? e l`enigmatico cardinale giacomo catalano, giunto a firenze proprio in quei giorni, ha forse avuto un ruolo nel brutale assassinio? roma, 1505. l`antica basilica di san pietro, ormai in rovina, sta finalmente per risorgere. diventera` l`edificio piu` grandioso di tutto l`occidente, l`imponente simbolo della cristianita`. ma chi sara` degno di mettere la propria firma su quell`opera destinata ad attraversare i secoli? bramante e` l`architetto di papa giulio ii, eppure michelangelo e` disposto a vendere l`anima al diavolo pur di ottenere l`incarico... d`un tratto, roma intera diventa il palcoscenico su cui si succedono cortigiane affascinanti e artisti geniali, prelati senza scrupoli e nobili crudeli, tutti coinvolti nel dramma scatenato dall`ambizione e dalla sete di potere. e, dietro le quinte, c`e` proprio il cardinale giacomo catalano, piu` che mai deciso a lasciare la propria impronta su quella che sara` considerata la cupola del mondo... |