uomo: marte, attivo, razionalita`, matematica, aggressivita`. donna: venere, passiva, emotivita`, accudimento. eccole, le differenze. per un breve tratto della storia dell`umanita` si e` creduto che uomo e donna fossero uguali. poi si e` ricominciato a parlare di differenza tra i sessi, e se un tempo questa differenza era stata addirittura misurata in libbre di cervello, ora viene descritta a colpi di neuroimmagine funzionale. in realta`, sostiene la giovane studiosa cordelia fine, la scienza non e` ancora riuscita a produrre prove convincenti dell`esistenza di un "cervello femminile" e di un "cervello maschile". il cervello e` un organo dotato di plasticita` e adattabilita`, non e` immutabile: fin dall`infanzia uomini e donne vengono continuamente bombardati dagli assiomi, dai pregiudizi e dalle banalita` sulle differenze tra i sessi, e questo incessante martellamento che passa per la famiglia, la scuola, l`intera societa` e, non ultima, la scienza e la sua vulgata giornalistica, finisce per imprimere nelle loro menti l`immagine e l`identita` femminile o maschile. uomini e donne accettano la differenza, la trasformano in un punto di forza, accentuano determinate caratteristiche del proprio sesso trascurando quelle dell`altro. |