la corte del moro, nei quasi due decenni suggellati dalla presenza di bramante e leonardo, offre un quadro dinamico e multicolore, caratterizzato da fermenti culturali in ogni direzione, dalle arti alla musica, dalla letteratura all`organizzazione di feste. un quadro complesso e conflittuale, segnato da fenomeni di grande avanguardia e novita`, risposte di grande spessore qualitativo e momenti di assoluto carattere conservatore. il filo conduttore e` naturalmente il rapporto fra i due grandi "forestieri", protagonisti di una stagione irripetibile negli ultimi due decenni del quattrocento a milano, che a buon diritto si puo` definire la nascita della "maniera moderna". i saggi di simone ferrari e di alberto cottino sull`attivita` e il soggiorno di leonardo e bramante a milano e in lombardia s`inseriscono nel novero ormai imponente del dibattito critico su questo complesso argomento, affrontato dagli studi sin dal principio del novecento. le riflessioni proposte ora si pongono pero` non soltanto come semplici sintesi e approfondimenti della letteratura ormai copiosa, ma presentano nuove e affascinanti ipotesi critiche. prefazioni di gianni carlo sciolla e kristina herrmann fiore. |