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Buscadero, Dicembre 2024
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Latino Lingua Immortale. Perche` E` Piu` Vivo Che Mai (il) Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804783770 Editore: Mondadori Editore Collana: Varia Formato: libri 18.00 €
NON DISPONIBILE
| esistono innumerevoli parole ed espressioni che fanno parte del nostro linguaggio quotidiano e che spesso, erroneamente, consideriamo una recentissima acquisizione dalla lingua inglese. quando ci sediamo davanti a un monitor, magari per seguire le lezioni di un tutor o per aggiornarci sull`andamento dell`ultimo summit internazionale attraverso i mass-media, ci sentiamo all`avanguardia e fieri di avere grande dimestichezza con il mondo anglosassone, dimenticando che dobbiamo tanta "modernita`" al latino che parlavano i nostri avi. nell`insolita veste di cultore di una lingua con la quale ha avuto l`opportunita` di confrontarsi fin da giovanissimo, vittorio feltri risale alle origini di vocaboli e locuzioni di uso comune, illustrandone la genesi e il significato talvolta travisato nel corso del tempo. molti resteranno forse delusi scoprendo che il celeberrimo alea iacta est - "il dado e` tratto" attribuito a cesare e da sempre usato per sottolineare con fare solenne l`irrevocabilita` di una decisione presa - potrebbe essere frutto di un`errata trascrizione da svetonio, e che la frase corretta (alea iacta esto, "si lanci il dado") era probabilmente un imperioso invito a gettare il cuore oltre l`ostacolo, in questo caso il rubicone. ma nelle belle pagine di feltri, non certo un noioso compendio di letteratura latina, trovano posto anche gli inevitabili e pungenti accenni all`oggi, sia con poco edificanti esempi di quanto siano attuali il do ut des e l`homo homini lupus, sia, per nostra fortuna, con le storie di personaggi che dimostrano il valore del detto per aspera ad astra. al di la` del tono ironico che sempre contraddistingue feltri, il latino lingua immortale e` in fondo un`appassionata dichiarazione d`amore per una lingua che, ben lungi dall`essere morta, dimostra ogni giorno, e lo fara` ancora a lungo, la forza delle sue radici. |
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Fascisti Della Parola Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788817173841 Editore: Rcs Rizzoli Libri Formato: libri
18.00 € -20% 14.40 €
NON DISPONIBILE
| con le parole si puo` giocare, ma non si scherza. sono roba seria. infatti, uno dei primi segni di un potere totalitario e liberticida e` proprio il controllo del linguaggio. l`imposizione della censura di alcuni termini non e` pratica che riguarda il passato, anzi, e` piu` attuale che mai. piu` andiamo avanti e piu` regrediamo in questo ambito. piu` diventiamo moralistici, smarrendo tuttavia morale ed etica, piu` ci concentriamo sull`uso di determinati vocaboli, facendone una malattia. cosi` si e` data vita alla battaglia piu` stupida, vana, insulsa e folle della nostra storia: quella al dizionario. oggi non si puo` piu` dire "negro" al negro ne` si puo` piu` dire "zingaro", "rom" o "nomade". non si puo` dire che uno e` "cieco", semmai e` un "non vedente". non si puo` dire "sordo", al massimo "audioleso". non si puo` dire "spazzino", ma solo "operatore ecologico". non si puo` dire "bidella", ma solamente "operatrice scolastica". non si puo` dare del terrone al terrone mentre e` corretto dare del polentone a un polentone. e guai a dire "frocio" o "finocchio", a meno che tu stesso non sia omosessuale, in tal caso diventa lecito. per non parlare della repulsione diffusa nei confronti dei sostantivi maschili. se aggiungi l`astina alla vocale "o", se declini tutto al femminile, allora sei una bella persona, altrimenti vieni etichettato quale maschilista tossico e pure farabutto. il politicamente corretto applicato al linguaggio secondo feltri e` il male del secolo, ed e` giunto il momento di dire basta, di tornare a parlare come mangiamo. |
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Come Era Bello L`inizio Della Fine. I Grandi Incontri Della Mia Vita Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804749875 Editore: Mondadori Editore Collana: Varia Saggistica It. Formato: libri
18.00 € -20% 14.40 €
NON DISPONIBILE
| in oltre sessant`anni da cronista, vittorio feltri si e` imbattuto in molte personalita` celebri e importanti. e inevitabile quando il tuo mestiere e` rendere pubblici gli affari altrui. scrive oggi, in questo di ritratti, il suo ricordo torna ad alcuni dei tanti nomi incontrati durante la sua lunga carriera, nomi famosi che non hanno certo bisogno di presentazioni, ma che la maggior parte di noi conosce solo attraverso immagini cristallizzate dalla stampa o dalla televisione, spesso infarcite di luoghi comuni. dietro la facciata ufficiale, feltri ha invece avuto modo di entrare con loro in un rapporto piu` intimo, fatto di cene, telefonate, lettere, talvolta anche confronti accesi, scoprendo che nell`animo e nei modi privati non sono affatto come si pensa che siano. ecco allora il garbo e la gentilezza di fausto bertinotti accanto allo spiccato senso dell`umorismo di umberto veronesi, alle dissertazioni filosofiche di giulio giorello sul whisky scozzese, alle intemperanze linguistiche del collega paolo isotta, alla disarmante spontaneita` di ornella vanoni, alle schermaglie con antonio di pietro, alla nostalgia per l`entusiasmo contagioso di nadia toffa. ironico e sagace come sempre, vittorio feltri condivide con il lettore . |
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Ritratti Di Campioni Cronache Di Un Giornalista Tifoso Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804730606 Editore: Mondadori Editore Collana: Varia Saggistica It. Formato: libri
18.00 € -20% 14.40 €
NON DISPONIBILE
| , innamorato del calcio, ma anche di ciclismo, equitazione e scherma - -, vittorio feltri raccoglie in questo volume alcuni dei suoi piu` riusciti racconti di sport e ritratti di campioni. feltri entra col suo stile in un mondo a cui solitamente non appartiene e crea un capolavoro di autonomia, di schiettezza, cio` che spesso il giornalismo sportivo militante non puo` permettersi, costretto com`e` a restare nei confini della neutralita`. feltri rappresenta il calcio come fa con la politica o con il costume, si serve del suo universo di opinioni indipendenti e si regola come farebbe con un politico: lo tira giu` dal suo olimpo per guardarlo negli occhi. accanto alle argute pagine dedicate ai tanti, notissimi atleti del nostro panorama sportivo presente e passato - da federica pellegrini a valentino rossi, da francesco totti a danilo gallinari, da valentina vezzali ad alberto tomba, a felice gimondi, il campione , mancato nel 2019, cui il libro e` dedicato -, riaffiorano in queste pagine emozioni e ricordi personali, come le partite giocate nella caserma di orvieto durante il servizio di leva con l` gianni rivera. per feltri lo sport e` cosa seria, anzi serissima: perche` . |
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Irriverente (l`) Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804718345 Editore: Mondadori Editore Collana: Morbidoni Formato: libri
17.00 € -20% 13.60 €
NON DISPONIBILE
| molto si sa del vittorio feltri giornalista e della lunga e fortunata carriera che lo ha visto passare da un piccolo giornale di provincia al , fino a diventare direttore di testate come e che, sotto la sua dirompente conduzione, si sono affermate tra i quotidiani piu` letti in italia. meno noti, invece, sono alcuni aspetti della sua vita privata e del suo carattere, perche` tenuti gelosamente nascosti dietro l`immagine battagliera e spesso cinica che il direttore mostra in pubblico. attraverso il racconto di amicizie indelebili strette nel corso degli anni e di aneddoti divertenti, "l`irriverente" svela un feltri inconsueto e inaspettato: lo scopriamo involontario autore di un verso di giorgio gaber, oppure impegnato in chiassose partite a biliardo insieme a nicola trussardi negli anni dell`adolescenza o, ancora, votato a riportare sulla retta via il amante del sushi alberto ronchey, che convertira` alla pastasciutta. tanti sono anche i ricordi che lo legano a colleghi diventati poi veri amici, a partire dai direttori del franco di bella e piero ostellino, fino all`inimitabile gianni brera - giornalista -, che celebro` il loro incontro stappando una bottiglia di grignolino. e ancora si avverte bruciare, in queste brevi pagine scritte a distanza di anni, l`indignazione per le vicende giudiziarie che coinvolsero enzo tortora e angelo rizzoli, ai quali feltri non fece mai mancare il proprio sostegno pubblico e privato. il tono impertinente e ironico che sempre vena i suoi scritti si stempera quando il direttore rivolge il pensiero alla propria infanzia, segnata dalla prematura perdita del padre e dai sacrifici della madre, costretta a provvedere da sola a tre figli piccoli, e alle lunghe vacanze estive a casa dello zio in molise, dove le giornate a zonzo per il paese e l`uovo bevuto crudo dal guscio avevano un sapore di leggerezza e liberta` mai dimenticat |
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Borghese La Mia Vita E I Miei Incontri Da Cronista Spettinato (il) Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804705321 Editore: Mondadori Editore Collana: Varia Saggistica It. Formato: libri
17.00 € -20% 13.60 €
NON DISPONIBILE
| chi l`avrebbe mai detto, alla fine degli anni cinquanta, che quell`adolescente taciturno e magro come un chiodo, abituato a rintanarsi in biblioteca dopo aver sgobbato tutto il giorno per dare una mano alla famiglia, sarebbe diventato firma di punta dei piu` prestigiosi quotidiani nazionali, arrivando persino a dirigerne alcuni? probabilmente nessuno, e forse nemmeno lui, che pure non ha mai smesso di inseguire con passione, tenacia e un pizzico d`incoscienza il sogno di entrare nel mondo della carta stampata, un mondo che fin da piccolo, quando riusciva a malapena a compitare qualche parola, lo aveva incuriosito. dagli esordi, giovanissimo, all`, dove si occupava di cinema, sport e cronaca, alla fondazione di , la creatura che ha fortemente voluto a dispetto dello scetticismo saccente di molti colleghi, vittorio feltri ha attraversato oltre cinquant`anni di storia italiana, sempre commentandone gli snodi cruciali dal suo punto di vista di cronista scapigliato, originalissimo e irriverente. quella che qui racconta e` una vita costellata di innumerevoli soddisfazioni professionali ma anche di memorabili incontri con grandi nomi del giornalismo e protagonisti del panorama politico, di ciascuno dei quali ricorda pregi e difetti, schizzandone ritratti ricchi di aneddoti gustosi. le incursioni di oriana fallaci, capace di mettere a soqquadro la redazione di via solferino, le bizzarre esibizioni canore di eugenio montale (), le passioni culinarie di enzo biagi () o di amintore fanfani () vengono descritte con il tono familiare di una chiacchierata fra amici. ma poiche`, come sostiene il direttore, chi possiede personalita` di solito ce l`ha pessima, non sono mancati i rapporti burrascosi: con indro montanelli, per esempio, o con giorgio bocca, che al momento della mo |
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Chiamiamoli Ladri L`esercito Dei Corrotti Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804681830 Editore: Mondadori Editore Collana: Frecce Formato: libri
17.00 € -20% 13.60 €
NON DISPONIBILE
| tutti traditori, tutti ladri, noi italiani? a scorrere le graduatorie mondiali sulla , il nostro paese e` la silicon valley dove si brevettano i marchingegni piu` fantasiosi in materia. non per combatterla, ma per praticarla. insomma, oltre che il luogo del pianeta con il maggior numero di siti dell`unesco intesi come patrimonio materiale dell`umanita`, il nostro paese e` anche quello del patrimonio immateriale del in barba alla legge, un`attitudine che siamo usi chiamare furbizia mentre e` arte perversa del furto con destrezza. se vogliamo provare a contrastare, o almeno a limare, questo odioso costume nazionale, dobbiamo capire che corrotti, concussi, bustarellari - l`intera fauna dei voraci percettori abusivi di quote di pil - sono solo diverse incarnazioni della disonesta`. ma per cambiare le cose, per redimerci davvero, abbiamo il dovere di sentirci tutti un po` ladri, anche quando accettiamo, per esempio, di pagare per poter anticipare un esame o un intervento chirurgico in ospedale. invece, pur smascherati nella nostra ipocrisia, ci assolviamo per il semplice fatto di essere minuscoli pesciolini che nuotano sentendosi innocenti per aver cercato di esercitare un diritto negato dai pescecani. con queste pagine affilate e corrosive vittorio feltri vuole inocularci il benefico virus dell`inquietudine, per scalfire la nostra cronica amoralita` e rivelare la nostra, spesso inconsapevole, complicita`. cosi` da essere nemici di ladri e ladroni non in modo iroso ed episodico, ma avvertito e sistematico. ostili, in particolare, al miserabile ladruncolo che alberga in ognuno di noi, e che ci rende fiacchi nel ripulire la politica e la societa` intera da questo diffuso fenomeno canceroso. dunque, nessun coltello tra i denti, nessun cappio in mano, agitato di solito dal piu` mascalzone di tutti. ma una lieve e salutare scossa per non addormentarci pensando di avere la coscienza a posto. |
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Non Abbiamo Abbastanza Paura. Noi E L`islam Autore:Feltri Vittorio
EAN: 9788804655367 Editore: Mondadori Editore Collana: Frecce Formato: libri
17.00 € -20% 13.60 €
NON DISPONIBILE
| "dobbiamo avere piu` paura di quella che abbiamo. una paura cosi` grande da trasformarsi nel coraggio di uccidere per non morire." in questo acuminato pamphlet di vittorio feltri la paura diventa, paradossalmente, la madre del coraggio. il coraggio di riconoscere un nemico in tutta la sua pericolosita` e, quindi, di affrontarlo. oggi il nemico e` quella parte del mondo musulmano che, con nomi diversi (al-qaeda, isis, stato islamico, califfato), si e` organizzata militarmente e statualmente per conquistare l`occidente, e che, con l`attentato terroristico alla sede della rivista satirica parigina "charlie hebdo", ha colpito la democrazia occidentale in uno dei suoi princi`pi cardine: la liberta` di espressione. rendendo sempre piu` evidente quel mortale scontro di civilta` di cui oriana fallaci, come una moderna cassandra, si fece premonitrice inascoltata nei suoi ultimi scritti. dobbiamo avere piu` paura, ci ammonisce feltri, perche` questi terroristi non sono membri di cellule impazzite, bensi` guerrieri di un esercito il cui cemento e` l`odio per l`occidente e l`assoluta intolleranza religiosa verso chiunque si discosti dall`islam e dalla "sharia", la legge che regola anche i costumi quotidiani e i rapporti familiari e interpersonali, calpestando la dignita` delle donne con la totale sottomissione al potere maschile e indottrinando i figli a una pratica religiosa che, con la sua barbarie, travalica i limiti del piu` elementare concetto di umanita`... |
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