paul dirac (1902-1984), detto "il taciturno", era una figura dalle mille contraddizioni, che dovevano fare di lui l`uomo piu` strano del secolo: impacciato nella conversazione e mirabile nell`esposizione scientifica, timido con le donne e insieme capace di lasciarsi attrarre dal fascino femminile, rigoroso con colleghi e studenti e intanto appassionato di topolino, freddo "come un ghiacciolo", ma anche pronto a battersi fino all`ultimo in difesa dei propri amici. questo era "il fisico piu` bizzarro del mondo", colui che ha ricostruito l`intero edificio della meccanica quantistica, ha "inventato" l`antimateria prima di qualsiasi conferma sperimentale, ha ripensato insieme la fisica del molto grande e del molto piccolo aprendo nuovi orizzonti nella comprensione dell`universo. e tutto cio`, come lui stesso amava ripetere, "lasciandomi prendere per mano dalla matematica". |