alla fine del 1994, brian eno decide di tenere un diario. il suo progetto di frequentare cinema, teatri e gallerie viene ben presto messo da parte. ma cio` che fa - e scrive - e` straordinario: riflessioni sulle sue collaborazioni con david bowie, u2, james blake e jah wobble, inframmezzate da lettere e saggi risalenti al 1978. queste spaziano dalla musica generativa e ambient di cui eno e` stato pioniere a quello che considera essere il ruolo dell`artista e della sua arte, il tutto condito con acuti commenti sulle tribolazioni quotidiane e sugli avvenimenti mondiali. uno scorcio personale di uno dei piu` influenti artisti creativi del nostro tempo, a year with swollen appendices e` un classico fondamentale. con una nuova introduzione dell`autore. |