la crisi finanziaria globale del 2008, la risposta monetaria al covid-19, la catastrofe climatica ormai in atto e la crescita incessante delle disparita` economiche hanno mostrato come il denaro sia diventato il vero campo di battaglia su cui si scontrano concezioni del futuro in contrasto tra loro. i filosofi politici giocano un ruolo cruciale in questi dibattiti, offrendo gli strumenti concettuali per indagare cosa si intende per giustizia e democrazia in quel peculiare ordine monetario che e` il capitalismo finanziario e recuperando o creando un linguaggio adatto a discuterne. riesaminando le intuizioni dei principali pensatori politici dall`antica grecia a oggi - da aristotele a locke, da fichte a marx, a keynes -, la grande storia intellettuale della moneta ricostruita da stefan eich mostra come il protagonista di queste pagine non sia solo un mezzo di scambio, ma anche un`istituzione centrale di governo politico. poiche` la modernita` monetaria, sempre sospesa tra aspettative di espansione e uno spazio di esperienza instabile, ha trovato la sua espressione piu` pura nei momenti di difficolta`, quando sono emersi nuovi modi di affrontare il problema, l`autore ha individuato e indagato sei fasi di crisi avvicendatesi nel corso della storia e ha illustrato come solo acquisendo una maggiore consapevolezza dei limiti storici della politica monetaria potremo iniziare ad articolare concezioni piu` democratiche del denaro come bene pubblico. |