narrato in prima persona e ambientato tra carceri, case abbandonate, concerti clandestini e scontri di piazza, "esodo" e` il racconto affascinante, lirico, violento, gonfio di amarezza e disperazione, di un disagio ipertrofico e pieno d`odio verso il capitalismo della russia postsovietica di chi non ha piu` niente da perdere. verso il mondo di oggi fatto di banche e finanza, di sottomissione sociale. dj stalingrad, nome di battaglia di un esponente dell`area anarchica moscovita, narra le vicende eroiche e balorde di un gruppo di redskin, sbandati, drogati, reietti della societa`, costretti all`emarginazione eppure decisi a lottare fino alla morte. vero e proprio caso editoriale nel suo paese grazie al passaparola dei lettori delle generazioni piu` diverse, "esodo" e` l`impressionante ritratto del tempo che stiamo vivendo, in russia come in europa. |