ormai e` evidente il legame tra mezzi di comunicazione e sentimento d`impotenza. ogni giorno c`e` una notizia drammatica che si presenta davanti agli occhi dello spettatore globale. la logica dei media impone che, per fare audience, si propongano sempre le notizie piu` drammatiche. eppure essere spettatori del dramma di altri uomini e non far nulla crea un senso di colpa. l`unico modo per non sentirsi in colpa e` affermare la propria impotenza: se non posso fare nulla, non mi posso sentire responsabile di nulla. in tal modo l`ascolto del telegiornale ogni sera e` diventato un quotidiano rito collettivo di impotenza. i laboratori qui descritti propongono una strada esattamente contraria: uscire da un atteggiamento passivo nei confronti dei media e imparare ad usarli, uscire dall`impotenza e ritrovare la creativita`. questi laboratori aiutano a costruire uomini e donne che non sono prigionieri della paura e dell`impotenza, perche` usano tutti i mezzi a loro disposizione per allargare i loro orizzonti e andare incontro, con fiducia, agli altri. |