a vent`anni dalla scomparsa del celebre filosofo, la traduzione dei due volumi di jacques derrida "lo spergiuro e il perdono", che riproducono i due seminari tenuti presso l`ecole des hautes e`tudes en sciences sociales nelle due annualita` accademiche 1997-1998 e 1998-1999, rappresenta una straordinaria possibilita` di ripercorrere in modo sistematico come il filosofo francese abbia affrontato uno dei temi piu` significativi del dibattito filosofico recente. e possibile vedere il progressivo articolarsi con puntuali riferimenti e analitiche spiegazioni come il perdono si configuri come un`esperienza che genera l`impossibile: infatti solo perdonando l`imperdonabile abbiamo a che fare con il perdono e non con uno scambio economico, un calcolo di convenienza. questa esperienza impossibile del perdono emerge attraverso un confronto con agostino, rousseau, hegel, le`vinas, platone, aristotele, ma anche con shakespeare, baudelaire, blanchot e con le scene di perdono che si sono moltiplicate nello spazio pubblico a partire dagli anni novanta. |