figlio di un mostro sacro del cinema e di un`attrice amante della liberta`, anthony delon squarcia il velo sulla sua famiglia e sulla sua vita, mostrandola cosi` come si rivela a telecamere spente e a porte chiuse. offre un commovente ritratto della sua infanzia, degli anni della sua giovinezza, della malattia della madre alla quale e` rimasto vicino fino all`ultimo giorno. al centro del racconto il rapporto tormentato con il padre, la violenza psicologica, la difficolta` di vivere nella sua ombra, il senso di abbandono, ma anche l`amore della tata e del padrino georges beaume, che l`ha salvato. in questo libro pone a se stesso e ai lettori una domanda universale. come superare le paure, le ferite, le delusioni? come non riprodurre il modello imposto dalla famiglia, dove l`amore e` stato la prima vittima di una maledizione che si tramanda di generazione in generazione? come, finalmente, diventare uomo e restare saldo davanti alla vita? lo sguardo e la voce di delon tengono in equilibrio curiosita` e compassione, delusione e accettazione, rabbia e perdono, fino a creare un mosaico narrativo che sorprende e commuove. |