ci sono nazioni scomparse per ragioni politiche, come la jugoslavia o la repubblica democratica tedesca. ma la storia e` anche ricca di paesi dissoltisi per eventi bizzarri, imprevedibili, tragici e, spesso, ridicoli: proprio quelli che gideon defoe presenta in questo "atlante dei paesi che non esistono piu`", di confini ormai sfumati, di antiche ambizioni e di pessime idee (per esempio, insultare gli ambasciatori di gengis khan e pensare di farla franca insieme al proprio piccolo regno). guerre e trattati di pace sono state occasioni per ridisegnare le mappe e, complice qualche errore qua e la`, creare zone franche i cui abitanti subito si dichiaravano indipendenti. ricchi occidentali annoiati o avventurieri con pochi scrupoli fondavano una propria nazione ignorando i confini preesistenti e gli abitanti autoctoni, che magari volevano solo essere lasciati in pace. aspiranti coloni si facevano fregare da descrizioni di terre meravigliose e fertilissime che, curiosamente, nessuno abitava ancora e che potevano essere acquistate con un modesto contributo. ripercorrete le vicende della repubblica di cospaia, del regno celeste della grande pace, della grande repubblica di rough & ready, del regno dorato di silla, del libero stato del collo di bottiglia. e se volete fondare la vostra nazione seguite le regole auree per prosperare: non dichiarate guerra ai vicini se sono piu` grossi di voi e scegliete un nome breve (non come la repubblica sovietica dei soldati e costruttori di fortezze di naissaar). |