leon ha nove anni quando prende in braccio per la prima volta il suo fratellino appena nato, jake. un neonato che sembra un bambolotto, con la pelle bianchissima, cosi` diversa da quella di leon, che ha la pelle scura. ma ora che la loro mamma non si vede piu` in giro, e loro devono andare a vivere con maureen, una signora dai capelli rossi e ricci e una pancia come babbo natale, leon capisce che deve proteggere il suo fratellino: perche` qualcuno vuole prenderselo, e avere quel bambolotto bianco tutto per se`. anche se maureen gli spiega che e` per il bene di jake, che c`e` una famiglia che vuole dargli una casa e un sacco di amore, per leon e` solo un tradimento. e per questo che leon adesso e` triste e anche un po` arrabbiato. .. per fortuna alcune cose lo fanno ancora sorridere, come correre velocissimo in discesa con la bici, e rubare con maureen abbastanza monetine per poter - un giorno -andare a prendere jake e anche la mamma, come un vero supereroe. con l`evocazione di un`inghilterra in cui le divisioni sociali sono piu` che mai evidenti, e dal colore della pelle puo` dipendere il futuro di un bambino, "il mio nome e` leon" e` un romanzo che ha colto di sorpresa i lettori inglesi: la storia struggente e dolcissima, raccontata con lo sguardo del piccolo leon, della forza di un amore e della capacita` di superare il dolore e la perdita. e soprattutto la storia di che cosa vuol dire avere una famiglia, o trovarla dove meno ce lo si aspetta. |