questo libro raccoglie sei scritti di valentine de saint-point, figura femminile di inizio secolo, legata agli ambienti del futurismo e protagonista di autentiche battaglie culturali negli anni immediatamente precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale. il primo testo, "manifesto della donna futurista", e` un proclama sfrontatamente bellicista e antifemminista che, aggirando la misoginia di marinetti, cerca di assicurare alla donna un ruolo adeguato nel movimento futurista. la postfazione di jean-paul morel e la cronologia biografica sono utili per ricostruire il ritratto di una donna che fu particolarmente attratta dalla liberta`. |