e l`originalita` forte e sdegnosa, il suo modo di scrivere lontano da ogni altra esperienza a lui contemporanea che contraddistingue la poesia di alfredo de palchi. un`originalita` non certo dovuta solo alla sua ormai lunghissima assenza dall`italia, visto che e` tale fin dalle sue prime prove, fin dal tempo, ormai remoto, di sessione con l`analista, uscito da mondadori quando era ancora un giovane poeta. e un modo di leggere e interpretare il mondo diretto, senza mediazioni ideologiche, sempre personale, e dunque autonomo e sorprendente. oggi, raggiunta l`eta` venerabile di novant`anni, l`energia violenta della sua pagina non solo non cede, ma sembra essere aumentata. lo conferma in pieno questo nuovo libro, la cui fisionomia molteplice e arrogante riesce ad imporsi con insolita incisivita`. |