Dopo Common Ground, il disco che riuniva i fratelli Alvin dopo 30 anni, ecco l'atteso seguito. Un album di blues, senza mezzi termini, dove i due fratelli eseguono brani storici. Canzoni di Joe Turner, Leroy Carr, Willie Dixon, James Brown ( il classico Please Please Please che abbiamo sentito dal vivo in Italia durante i concerti dello scorso anno), Oscar Brown Jr. Ci sono anche dei traditionals. Il tutto eseguito nel più classico sound elettrico alla Blasters.
C'è della magia in questo disco. Prima di tutto la riunione dei due fratelli, in studio, la prima volta dai tempi dei Blasters. Poi la scelta delle canzoni: il repertorio di Big Bill Broonzy. Blues, ma anche folk, ragtime, roots.Un disco bello, godibile, che riporta il suono dei Blasters in alcune canzoni, che riconcilia i due fratelli, ancora in grado di fare grande musica. In questo disco scorrono le radici della musica americana: il suono è classico, le voci quelle di una volta, inimitabili.
Edito originariamente in vinile per l'ultimo Record Store Day, viene ripubblicato in CD a grande richiesta. Si tratta di un EP, quattro canzoni, dove i due fratelli ci regalano interpretazioni da manuale di altrettanti classici: Hard Travelin' di Woody Guthrie, eseguita con il classico Alvin style. Mean Old Frisco, noto brano del bluesman Arthur Big Boy Crudup. California Desert Blues, di Lane Hardin, e la nota Kansas City Blues, di Jim Jackson. Il suono è elettrico, bluesato e dirompente. EP venduto solo on line, reperibilità molto scarsa.
CD singolo che contiene Hard Travelin', Mean Old Frisco, California Desert Blues e Kansas City Blues.
Record Store Day 2014. 2 LP. Doppio vinile, formato dieci pollici a 45 giri, con quattro canzoni estratte dall'imminente album dei fratelli Alvin, in uscita per Giugno. Splendida la confezione, presentata in un album con copertina apribile, simile ad un vecchio raccoglitore di vinili a 78 giri. Le ultime copie in stock.