|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
| Autori
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Violenza Spettacolarizzata. Il Crimine E L`impatto Psicologico Della Comunicazione (la) Autore:Dambone Carmelo
EAN: 9788891787637 Editore: Franco Angeli Edit. Collana: Pratiche Comportamentali E Cognitive Formato: libri
27.00 € -20% 21.60 €
NON DISPONIBILE
| negli ultimi anni sta prendendo progressivamente piede, tra gli organi di informazione, una nuova forma di narrazione degli eventi criminali (violenza sessuale, stalking, maltrattamento, femminicidio, ecc.): gli eventi sono raccontati dai mass media con modi e finalita` spettacolari con l`intento di suscitare nello spettatorelettore forti emozioni, soprattutto paura. il linguaggio utilizzato e la presentazione ripetuta di questi contenuti creano un clima di allarmismo portando lo spettatorelettore a una percezione di rischio di pericolo maggiore rispetto a quello reale. all`interno del processo di comunicazione si colloca la modalita` con cui lo spettatore-lettore percepisce il crimine: in tal senso, la sensazione del pericolo e` un processo cognitivo che orienta i comportamenti delle persone di fronte a decisioni che coinvolgono rischi potenziali. questa percezione coinvolge diverse dimensioni sul piano delle conseguenze immediate e future, oltre ad avere forti implicazioni sul piano del reale e razionale quanto su quello emozionale e soggettivo. parlare di violenza attraverso i mass media presuppone anche il rischio della connessione causale fra la violenza sociale rappresentata e la violenza che realmente esiste nella nostra societa`: la violenza si insinua nella quotidianita` creando, a volte, mostri e sospetti. intercettando il dolore della vittima e la malvagita` del criminale, i mass media con il loro linguaggio reinterpretano la violenza caricandola di un livello emotivo volto a creare allarmismo nel contesto sociale. il libro nasce come testo universitario ma si rivolge anche a molteplici professionisti - psicologi, psicoterapeuti, criminologi, esperti della comunicazione - con lo scopo di introdurli allo studio dei complessi rapporti tra crimine e impatto psicologico della comunicazione, nonche` offrire spunti per acquisire strumenti critici sui meccanismi correlati all`atto di violenza e sul loro significato sociale. |
|
|
| |