il mondo dell`arte e` circondato da esperienze artistiche non ufficiali, popolari, religiose, marginali di cui raramente la critica e la storia dell`arte si interessano. in questo libro si analizzano opere ed esperienze creative che potrebbero tranquillamente essere collocate in quel mondo. tre sono i casi studiati: l`arte votiva, l`outsider art e la street art, a ognuno dei quali e` dedicato un capitolo. l`arte votiva e` ignorata negli aspetti piu` contemporanei, ma visitando un qualsiasi santuario in italia ci si puo` imbattere anche in linguaggi diversi dalla pittura figurativa: fotografia, installazioni, ready made, opere concettuali. all`arte degli outsider e` sempre negata la consapevolezza del loro lavoro, e questo li separa definitivamente dai colleghi cosiddetti sani e liberi. la street art e` spesso compromessa con la dimensione dell`arte ufficiale quando smette di essere tale ed e` trasferita sulle pareti di una galleria d`arte. il volume riconosce e discute le potenzialita` di questi tre campi limitrofi, al fine di rendere piu` ricca la discussione del rapporto tra arte ed espressione umana. |