ludovico roncalli, dottorando in lettere, e` un ventottenne della genova bene che ha trovato nella ricerca universitaria la conferma piu` fedele della cialtronaggine nazionale, nella famiglia un perenne esercizio di sadomasochismo, e nei coetanei - carrieristi o emarginati che siano - la testimonianza di un gigantesco fallimento generazionale. erotomane per disperazione, prossimo al baratro dell`alcolismo, ludovico vive l`unica autentica complicita` nella sorella minore umberta, alla quale lo lega una reciproca e impossibile attrazione incestuosa. quando si mettera` sulle tracce di un testo andato perduto (la fine di un romanzo utopico scritto da cyrano de bergerac), credera` che dalla letteratura possa iniziare il suo riscatto professionale e quindi umano. peccato che l`estate in cui si svolge la vicenda sia quella del 2001: la follia del g8 genovese sconvolgera` la citta` e ogni progetto di ludovico. esordio di uno scrittore capace di incastrare comico e tragico, "la fine dell`altro mondo" e` anche il feroce de profundis alzato a un`epoca che non e` stata all`altezza nemmeno dei suoi piu` modesti proponimenti. |