. cosi` scrive susan sontag nella prefazione di questo sorprendente romanzo, la cui originalita` sta nel modo in cui passa dalla narrazione autobiografica del mai identificato narratore, imbarcato in un viaggio nel desolato paesaggio sovietico contemporaneo, alla vita itinerante dei coniugi dostoevskij. "estate a baden-baden" appartiene a un sottogenere di romanzo raro e particolarmente ambizioso: il racconto della vita di una persona di grande talento realmente esistita in un`altra epoca, intrecciato a una storia al presente, quella del romanziere che medita, cercando di accedervi sempre piu` a fondo, sulla vita interiore di un personaggio destinato a diventare non solo storico ma monumentale. oltre a narrarci le vicende di fedor dostoevskij e della moglie anna che - appena sposati - partono per un viaggio di quattro anni alla volta della germania, dove lo scrittore russo sperimentera` la propria ossessione per il gioco d`azzardo, perdendo tutto nei casino` di baden-baden, cypkin - che non vide mai pubblicata, nel corso della propria vita, una sola pagina della sua opera letteraria - ci offre anche un corso intensivo su tutti i grandi temi della letteratura russa. e un romanzo, questo, dal quale si emerge purificati, scossi, fortificati, capaci di un respiro un po` piu` profondo, e grati alla letteratura per cio` che puo` accogliere ed esemplificare. la presente edizione dell`opera e` corredata per la prima volta delle fotografie originali di leonid cypkin. |