antonio ha diciannove anni e, anche se corre l`anno 1943, se la guerra ha cominciato a volgere al peggio e il clima nelle strade sta cambiando, firenze appare ai suoi occhi di ragazzo una bellissima citta` in cui sognare il futuro, immaginando di avere la vita davanti. basta un attimo pero` a cambiare il corso delle cose: un piccolo moto di ribellione ai danni di un gerarca fascista piu` una stupidaggine di gioventu` che un gesto calcolato - e il suo destino e` segnato. antonio viene spedito al fronte, in marina, in anticipo sulla sua classe di leva. ed e` a venezia, all`arsenale, che lo sorprende l`8 settembre, quando gli alleati di ieri diventano di colpo i nemici di oggi. in mezzo a militari giunti da ogni parte d`italia, antonio e i suoi compagni attendono inutilmente indicazioni che non arrivano. lo stato li ha abbandonati. da li` ha inizio per tutti loro un viaggio verso l`orlo di un precipizio nel quale saranno costretti a gettarsi, conoscendo l`orrore insensato della deportazione e della prigionia. solo la forza e il caparbio attaccamento alla vita di antonio daranno alla sua vicenda una svolta imprevista, consegnandoci una storia in grado di commuovere e meravigliare anche a piu` di settant`anni di distanza. |