"quarantatre anni a dicembre vogliono dire venticinque anni nel mondo dell`arrampicata, inventando ogni possibile declinazione di un mestiere che marzio si era creato quando nessuno ancora ci credeva. a quarantatre anni qualcuno inizia a fare un bilancio, cercando il bandolo per raccontare la propria storia. non e` facile capire quali siano state le scelte senza appello, quali affinita` istantanee abbiano dato una brusca svolta a un percorso indirizzato verso un altro luogo, quando le proprie debolezze si siano tramutate in una forza e, viceversa, quando le proprie doti non abbiano dato i frutti sperati." `marzio nardi is dead` dipinge il ritratto di un uomo talentuoso e carismatico, ma anche inquieto, le cui vicende sono intrecciate con quelle dei personaggi che hanno fatto la storia dell`arrampicata in italia, e non solo. da marco bernardi e andrea mellano ad andrea gallo, da alberto gnerro e cristian brenna, al fuoriclasse francese j. b. tribout, e ancora christian core e mauro calibani. un ritratto a tutto tondo, che porta alla luce l`umanita` del personaggio pubblico, le sue debolezze e le sue ossessioni, le scelte piu` radicali e i compromessi. la passione per la roccia e` il filo rosso di una vita, il cui senso si rivela solo nel momento in cui ci si ferma e si guarda indietro, agli anni che hanno costruito il mondo dell`arrampicata cosi` come lo conosciamo adesso. |