per quanto ci raccontino che viviamo una realta` sempre piu` virtuale e dematerializzata, in cui il valore risiede in cose intangibili, il mondo fisico continua a costituire l`impalcatura di tutto il resto. senza calcestruzzo, rame e fibra ottica non ci sarebbero centri di elaborazione dati, elettricita`, internet. ed conway punta i riflettori sui sei materiali su cui si reggono le nostre vite e che per migliaia di anni hanno creato imperi, distrutto civilta`, alimentato il nostro ingegno, raccontandone con spirito critico e maestria divulgativa le peripezie, tra innovazioni tecnologiche e cambiamento climatico, ambizioni economiche e lotte per il controllo dei giacimenti piu` importanti. viaggiando avanti e indietro nel tempo, attraversa le quattro grandi transizioni energetiche dell`epoca moderna e immagina la quinta, trainata dalle rinnovabili. si mette sulle tracce degli atomi di silicio e di litio nel loro giro intorno alla terra prima di diventare semiconduttori e batterie. si insinua nelle tubature di una raffineria di petrolio, nelle fornaci in cui la sabbia fonde per diventare vetro e lungo i cavi di rame che portano l`elettricita` in ogni angolo del globo. dal monte tenabo, in nevada, alla costa orientale dell`inghilterra, dal deserto di atacama, in cile, a mariupol, fin nelle profondita` dell`atlantico, conway interroga questi eroi poco celebrati dell`era moderna, per aprirci gli occhi sul groviglio planetario di azioni e reazioni, colpi e contraccolpi che sta inaugurando un nuovo capitolo della storia dell`uomo. |