quella tra carlo emilio gadda e gianfranco contini e` un`amicizia unica nella letteratura italiana. contini, massimo filologo e artico, fu tra i primi a riconoscere la grandezza dello scrittore e lo segui` con affetto e attenzione, oltre che con lungimiranza, lungo tutta la sua carriera. questo volume raccoglie l`intera corrispondenza tra i due: alle lettere gia` curate dallo stesso contini e a quelle ritrovate dal professor ungarelli si e` infatti aggiunto un corposo gruppo di lettere che faceva parte del fondo lasciato da gadda all`amico sandro bonsanti, poi sepolto dall`alluvione di firenze del 1966 e ora finalmente restaurato. |