quanto libere sono le nostre scelte? per rispondere a questa domanda, la nostra ricerca e` partita dall`antropologia, ovvero da una riflessione sulle forme che l`identita` ha assunto storicamente, all`interno della civilta` occidentale. le forme, in effetti, variano nel tempo: se nella comunita` tradizionale l`identita` veniva imposta all`individuo sulla base della nascita, all`interno di ruoli sociali non modificabili, e nella societa` moderna era possibile forgiarla da soli o con l`aiuto delle istituzioni, nella societa` contemporanea, liquida e frammentata, l`identita` tende al mutevole, al molteplice, alla "emergenza". la nostra ipotesi di fondo e` che le differenze che si riscontrano non sono frutto della natura, ma sono il risultato della costruzione di codici simbolici attraverso i quali le varie "culture" plasmano le menti. quando parliamo di cultura, la intendiamo in senso antropologico, come "memoria non ereditaria della collettivita`" (lotman); in tutte le societa`, essa ha il compito di rispondere ai bisogni primari e di creare una certa omogeneita` tra i membri della collettivita`. |