redatti a parigi alla fine dell`ottocento da agenti della polizia segreta russa, i protocolli dei savi anziani di sion avevano lo scopo di provare l`esistenza di una cospirazione ebraica per il dominio del pianeta. in realta`, rappresentano un falso di fattura platealmente dozzinale. plagio di un precedente libello contro napoleone iii ma imbevuti di ataviche superstizioni, i protocolli furono dapprima utilizzati dalla propaganda zarista, per dilagare poi in tutto l`occidente ed essere adottati dal nazionalsocialismo, nonostante le prove della frode fossero emerse poco dopo la pubblicazione. "licenza per un genocidio" e` la storia di come questo documento rinnovo` una paranoia nei secoli, si diffuse nel mondo e apri` la strada allo sterminio degli ebrei d`europa. indagine storica e studio di psicopatologia collettiva, e` la prima grande analisi sull`incredibile vicenda dei protocolli e un libro per comprendere lo sviluppo e il funzionamento dell`antisemitismo moderno. norman cohn traccia l`evoluzione del mito del complotto ebraico dalle sue origini cristiane fino all`eta` moderna, per addentrarsi poi nell`oscuro ambiente dell`estrema destra ottocentesca, popolato di spie e occultisti, all`interno del quale la demonologia tradizionale si trasformo` in strumento di azione politica. ma e` nel descrivere il trionfo globale dei protocolli, a dispetto di ogni logica ed evidenza, che il libro di cohn esplora il lato piu` oscuro della sua materia... |