uno scrittore trascorre l`estate a cercare un racconto. in un`atmosfera rarefatta tra sogno e veglia, ogni notte una storia si delinea nel sogno e la mattina al risveglio viene invano inseguita per renderla pagina scritta. in una notte afosa, addormentato sulle fresche mattonelle, il sogno di un racconto ha inizio: un ragazzino, accompagnato dall`allenatore insieme al resto della squadra in riva a uno stagno nato in una vecchia cava, mette alla prova se stesso. tutta la squadra deve tuffarsi da un trampolino. i timori del ragazzo si confondono con quelli dello scrittore, che non ama le profondita` e non sa nuotare. ma inaspetttamente il ragazzo del sogno si rivela una creatura marina. l`acqua, imbiancata dai ciottoli di ghiaia e scurita dai detriti dello scavo, lo culla portandolo sul fondale. li`, sul fondo, scrittore e ragazzo si fissano negli occhi. si riconoscono, e riconoscono le reciproche paure. ora il ragazzo e` pronto a tornare in superficie e a respirare. in una sorta di tuffo al contrario il ragazzo stringe in pugno il suo coraggio e guizza verso la superficie e verso il risveglio. scritto da paolo cognetti appositamente per mara cerri, il racconto si e` via via trasformato nello scambio fra l`autore e l`illustratrice, in un progetto che puo` definirsi in tutto e per tutto un libro a quattro mani. eta` di lettura: da 13 anni. |