per far fronte ai terribili mali del presente e` fondamentale superare l`ideologia coloniale, cioe` la convinzione che la cultura occidentale sia superiore in tutto e per tutto alle altre culture che abitano il pianeta. occorre aprirsi a un mutamento di paradigma basato su un autentico dialogo con popoli, civilta`, religioni e tradizioni diverse, che la globalizzazione oggi fa entrare in contatto come mai nel passato. sul piano filosofico, il vecchio modello monoculturale di ragione e di sviluppo e` in crisi, e il pluralismo, chiave di volta di una nuova filosofia declinata in senso interculturale, rifiuta ogni arroganza eurocentrica e la credenza che una sola cultura possa dar conto con i suoi parametri e categorie dell`infinita complessita` del reale. senza il dialogo, senza il superamento dell`individualismo, senza l`ascolto "imparativo", come lo ha chiamato raimon panikkar, degli "altri", dei loro valori e delle loro idee, spesso incompatibili coi nostri attuali miti, non solo non costruiremo mai pace e giustizia, ma rischiamo la distruzione violenta dell`homo sapiens. |