che cosa c`e` nel nostro piatto? quanta crudelta` e violenza si cela dietro una frittata, un antipasto di mare, una cotoletta! l`uomo addomestica la natura per favorire lo sviluppo di alcune piante a scapito di altre; con gli innesti modifica i frutti, grazie alla concimazione stimola la pianta a produrre di piu`. con il supporto della tecnologia, della genetica e della chimica seleziona semi piu` resistenti e prodotti piu` gradevoli alla vista. gli allevamenti intensivi provocano sulla terra un devastante impatto con la produzione di deiezioni, con l`elevato consumo di cereali e acqua. che cosa accadra` se non cambiamo tutto questo? "nessun animale, nemmeno quello meglio trattato durante la sua esistenza nel migliore degli allevamenti biologici, desidera morire di morte violenta: di fronte al mattatoio tutti gli esseri senzienti - nessuno escluso - provano terrore e implorano soccorso. non esistono, in quel contesto, differenze di alcun tipo. la fiaba della fattoria felice, con uomini e altri animali che convivono spensierati, e` per l`appunto una fiaba, priva di qualsiasi riscontro nella realta`, se l`epilogo e` l`uccisione per futili motivi di alcuni protagonisti della storia: e uccidere animali per nutrirsi o vestirsi, al giorno d`oggi, e` un motivo futile, assolutamente non necessario". (lorenzo guadagnucci) "l`attitudine di chi aderisce alla "filosofia" vegana, e` l`apertura: apertura al mondo, agli altri esseri umani, agli esseri viventi, alla natura che ci circonda. |