la storia delle crociate e` nota, eppure e` una storia spesso raccontata a meta`, perche si basa quasi esclusivamente su fonti occidentali. questo saggio intende considerare secondo una nuova, piu` equilibrata, prospettiva gli scontri fra musulmani e cristiani durante il medioevo su tutte le sponde del mediterraneo musulmano. trattate come parte attiva della relazione dinamica tra gli stati islamici medievali e le societa` che vanno dalla spagna all`iran, le crociate vengono dunque lette non soltanto come un episodio esotico, ma come parte integrante della storia della civilta` islamica stessa. intrecciando la prospettiva tradizionale e il punto di vista dei musulmani medievali, le crociate emergono come qualcosa di completamente diverso dalla pretenziosa retorica delle cronache europee: diventano un gioco degli scacchi diplomatico da padroneggiare, un`opportunita` commerciale da cogliere, un incontro culturale che ha plasmato le esperienze musulmane ed europee fino alla fine del medioevo e, come spesso e` accaduto, una contesa politica sfruttata da ambiziosi governanti che fecero un uso astuto del linguaggio del jihad. |