quali scelte devono compiere le aziende per riuscire a crescere? come possono creare prodotti che i clienti desiderino acquistare? l`innovazione puo` essere programmata ed essere dunque qualcosa di piu` di una semplice scommessa legata al caso e alla buona sorte? clayton christensen, professore della harvard business school, ha provato a fornire una risposta a questi interrogativi, offrendo alle aziende una nuova prospettiva a partire dalla quale sviluppare innovazione di prodotti e servizi. dopo anni di ricerca, christensen e i suoi collaboratori sono giunti a una conclusione fondamentale: l`idea, da tempo diffusa tra le aziende di tutto il mondo, che il modo piu` efficace per innovare consista nel conoscere il maggior numero di informazioni possibile sui clienti e` sbagliata. questi ultimi non si limitano infatti ad acquistare prodotti o servizi: chiedono a essi di svolgere un compito molto specifico in una determinata circostanza. per utilizzare la metafora di christensen, i clienti "assumono" i prodotti e li "licenziano" quando non ne hanno piu` bisogno. gli autori sostengono che, riuscendo a individuare cio` che spinge i clienti ad "assumere" un prodotto o un servizio, qualsiasi organizzazione potra` migliorare i suoi processi innovativi, creando prodotti e servizi che i clienti vorranno portare con se` nella loro vita, e per avere i quali saranno ben disposti a pagare un premio. la jobs theory offre nuove speranze di crescita a tutte quelle aziende frustrate da anni di sforzi e investimenti che non hanno portato ai risultati sperati. il libro descrive attentamente l`innovativo approccio studiato da christensen e collaboratori, offrendo una spiegazione completa della teoria e il motivo per cui essa e` efficace, ma, soprattutto, spiega come utilizzarla concretamente nel mondo reale e come non sprecare le conoscenze che e` in grado di fornire. |