cos`e`, per una donna, la femminilita`? e che rapporto c`e` fra questa, l`isteria e la depressione? il triangolo conoscitivo che ha come vertici questi tre concetti e` al centro di questo saggio. le linee che congiungono la donna - e il suo mistero - con l`isteria e la depressione, tracciate dall`autore a partire dagli insegnamenti di jacques lacan, ci rivelano una geometria piu` complessa di quanto certa psichiatria vorrebbe. ancora fino agli anni `80 la nevrosi era una categoria clinica molto solida, con un rapporto riconosciuto con la depressione. oggi invece sembra sparita, cancellata con un colpo di spugna dalla piu` recente classificazione dei disturbi mentali. ma le domande delle pazienti ("perche` vuole proprio me? forse si sbaglia? forse si accorgera` del suo errore e cambiera` idea?") ignorano ottusamente le rivoluzioni tassonomiche. in questo volume l`autore guida alla riscoperta del concetto di isteria, mostrando come la relazione sintomatica della donna con il suo femminile - ma anche dell`uomo con il suo maschile - possa esprimersi nella depressione. l`interrogativo sull`essenza del femminile e del maschile e` attraversato dal tratto del rapporto con il desiderio: l`isteria e` far desiderare. compito dell`analisi e` fare in modo che il soggetto accetti di "lasciarsi andare ad essere" preferendo la pienezza a una mancanza. |