giacaranda, l`albero azzurro e la maison de charme, facebook con il suo presente immateriale e il racconto intenso di emozioni di ieri e di oggi, dell`infanzia e delle sue storie, della giovinezza che abita lontana, del femminismo. un memoir scritto dal cilento e che del cilento, della sua struggente bellezza e del suo "sviluppo" presago di un debole domani, narra come di una terra segnata da antiche abitudini custodi di vita e benessere. racconti, pensieri brevi descrivono, in una sequenza che ha l`incedere incerto della memoria, gli anni `50 avidi di futuro e i `60, belli come quasi sempre nel ricordo, e` l`eta` dei primi sogni adulti. profili tenui di donne, cristalliere, bambole, fotografie, giochi e presagi, paure e dolori, tristezza e allegria, amicizia e amore. una scrittura rigorosa, quasi scarna, usata come balsamo, che evoca ed occulta, svela e nasconde, le insensate ragioni dell`esistere. cilento, un nome che indica una storia millenaria e il suo stare al di qua dell`alento, uno dei suoi tanti fiumi. estremo sud della estesissima provincia di salerno, da paestum a castellabate, velia, roscigno, san severino di centola, le grotte sul mare di palinuro. stili di vita celebrati per la longevita` che assicurano agli abitanti. dal 1991, insieme al contiguo e assai differente vallo di diano, e` stato dichiarato parco nazionale per le preziose testimonianze di una flora e di una fauna rare e intatte. |