come fecero i romani a trasportare gli obelischi dall`egitto alla citta` eterna? come giunsero a venezia i cavalli di san marco sottratti all`ippodromo di costantinopoli? in che modo furono organizzati i convogli che portarono in francia i capolavori di pittura e scultura trafugati da napoleone al nostro paese, e come fece canova a riportarli indietro? a queste e a molte altre domande risponde il presente volume, che affronta un tema piuttosto singolare: l`epopea (e` il caso di dirlo) dei trasporti di opere d`arte. le quali hanno spesso affrontato peripezie di ogni genere: non solo guerre, incendi e razzie, ma anche lunghissimi itinerari via terra, temerarie traversate via mare, naufragi, assalti di briganti e pirati, col relativo corollario di imprevisti e pericoli. il lettore puo` seguire da vicino come avvenne il trasporto dell`obelisco vaticano in piazza san pietro, e come leonardo progetto` imballi speciali per monumenti equestri. senza dire di michelangelo, che disegno` i carri per trasportare i marmi dalle cave di carrara. ogni mezzo e` stato usato per muovere le opere d`arte, dai piedi (cosi` la madonna del rosario di durer venne portata da venezia a praga) alle ambulanze (con tale mezzo la gioconda viaggio` per le strade degli stati uniti), dai transatlantici ai jet, dai camion alle ferrovie. |