"il libro di antonio carlucci fu la prima compiuta ricostruzione di una stagione dagli esiti laceranti; e a distanza di tempo conserva intatte la ricchezza e la freschezza di un racconto che l`autore baso` innanzitutto su testimonianze di prima mano. rileggerlo oggi significa rivisitare i nudi fatti senza filtrarli attraverso la lente deformante delle passioni politiche, della faziosita`, se non addirittura del personale tornaconto di chi nelle indagini si ritrovo` coinvolto." (dalla postfazione di claudio rinaldi scritta nel 2002)